Daniele Vincenzo Bruno

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La conquista del Polo sud - Roald Amundsen

Narrato in prima persona, l'opera si propone come fedele cronaca dei fatti salienti della spedizione norvegese che prima fra tutte riuscì nell'impresa di conquistare il Polo Sud geografico. Portavoce dell'ottimismo e della fiducia che caratterizzarono l'Epoca Eroica delle esplorazioni antartiche, Amundsen introduce il lettore ai più intimi particolari della spedizione, dall'avvistamento dei primi ghiacci all'approdo presso Baia delle Balene, dai preparativi del lungo inverno polare alla febbrile avanzata sulla Barriera di Ross, attraverso i mille perigli che insidiarono lui e gli uomini al suo seguito.

Lettura consigliata agli appassionati di geografia e navigazione: misurazioni astronomiche, calcoli per tracciare la posizione, venti, correnti oceaniche e strumenti scientifici raccontati con dovizia di particolari rischiano di annoiare i lettori meno inclini. Un po' di pazienza è richiesta altresì per sopportare la pompa di cui talvolta il narratore fa uso, che risulta artificiosa e anacronistica se osservata con occhi contemporanei. La lunghezza del libro potrebbe scoraggiare i più, ma è di un viaggio di migliaia di chilometri quello di cui stiamo parlando, in un continente inospitale grande quanto l'Europa. Se per un'ora la frenesia delle nostre giornate può venir meno, sarà allora il momento di unirci a questa lunga, gelida marcia sferzata dal vento, sotto il cielo stellato della notte polare.

L'uomo illustrato - Ray Bradbury

Un uomo completamente ricoperto di tatuaggi ti si para davanti. Ma non è un uomo, è un libro. Le illustrazioni prendono vita svelando storie che aspettano solo di essere raccontate. Questa la finzione letteraria per dare unità a una raccolta di racconti apparentemente diversi. Poca fantascienza, molta introspezione. I temi ricorrenti sono lo sbigottimento dell'uomo di fronte all'ignoto (L'ultima notte del mondo, Verso il nulla), che non trascende mai verso riflessioni filosofiche, ma evidenzia l'incapacità cognitiva dell'uomo, che a fronte del vuoto, non può che continuare passivamente la sua squallida esistenza. Per sfuggire a questo vuoto cerca un rifugio che gli ricordi una Terra ormai lontana, nello spazio e nel tempo (La lunga pioggia). Una terra di esuli, dove di fronte al progresso tecnologico, capace di sfornare macchine terribili (La savana, Marionette Inc.), la nostalgia è diventata impotenza. È rilevante la presenza dei bambini, qui visti come creature terribili, spietate (La savana, Il parco giochi, Ora Zero), che sfuggono al controllo dei grandi e con i quali la distanza è tale da rendere vano ogni tentativo di comunicazione. Un libro che dimostra quanto progresso e controllo non possano essere più lontani.

Valutazione: ⭐⭐⭐

Genere: FANTASCIENZA - Racconti

Macchine come me e persone come voi - Ian McEwan

In un 1982 in cui i robot sono indistinguibili dagli esseri umani, ma non alla portata di tutti i portafogli, si dispiega faticosamente la storia di un uomo fallito cui la vita promette una facile redenzione. È un robot di nome Adam, capace di portare nuove certezze e immediatamente distruggerle. Un romanzo di formazione su un uomo, su un robot, e una donna dall'oscuro passato. Un romanzo sulla giustizia: quella compassionevole e umana, quella algoritmica delle macchine. Se anche noi macchine siamo capaci di coscienza, se questa supera in giustizia e rettitudine quella di coloro ci hanno creati, è giusto esser loro sottoposte? E quale soluzione possibile, per rimanere fedeli ai nostri valori più alti, se non l'autodistruzione? Quale futuro, per uomini come voi? Quale presente, per macchine come me?

Valutazione:

Per rendere più realistico il romanzo, l'autore lo ha costellato di eventi storici reali, ribaltandone l'esito. Ecco che il Regno Unito ha perso la battaglia delle Falkland e Alan Turing mangia tranquillamente al ristorante. Peccato che tali eventi non aggiungano niente di più alla trama, rimanendone dissociati come una cornice dalle misure sbagliate. Trama che già da sola fatica a funzionare: l'incontro con Mark è tutto tranne che realistico. Le cose succedono per forza, il finale è prevedibile e gli intermezzi descrittivi sono noiosi e fuori luogo. Un tentativo non riuscito di mischiare l'atmosfera anni '80 e la fantascienza introspettiva. Un'occasione persa per raffigurare un robot con l'anima di una persona e persone senz'anima.

Genere:
FANTASCIENZA - Romanzo

Cronache marziane - Ray Bradbury

Il secondo millennio albeggia appena. La corsa a Marte è iniziata. Spedizioni si susseguono verso un pianeta dagli orizzonti onirici e popolato da esseri evanescenti. Esploratori, ambientalisti, inventori, ingannatori, nostalgici, approfittatori è il panorama umano che popola questa raccolta di racconti, uniti l'uno all'altro da un sottile filo rosso. La squallida ordinarietá dei personaggi racconta un processo di colonizzazione già decadente: un Futuro - Passato dai toni sognanti, dove velieri navigano mari di sabbia, razzi solcano i cieli, mentre in cucina un grammofono suona. Una nuova terra, sulla quale continua a trascinarsi, imperitura, l'ineluttabilitá della condizione umana.

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